Torna il Premio Fedeltà al lavoro artigiano. «Tradizione che spinge verso la transizione green»

Torniamo in presenza per dire che la Lomellina deve ripartire, tornare a incontrarsi, riavviare scambi e un dialogo positivo e sinergico con altri territori senza avere la paura di perdere indipendenza e peso politico.

Il neo rieletto presidente di Confartigianato Lomellina, Luigi Grechi, sintetizza così la scelta di riproporre – dopo un anno di interruzione forzata legata all’emergenza Covid – il Premio fedeltà al lavoro artigiano, in programma domenica 31 ottobre dalle 10 alle 12 alla Cavallerizza del Castello di Vigevano.

«Una scelta che vuole essere simbolica di un cambio passo: dobbiamo guardare oltre, dobbiamo guardare avanti e dobbiamo farlo avendo di fronte a noi l’esempio delle 32 aziende premiate per i trent’anni di attività. Sono un esempio di resilienza e di vitalità del nostro territorio che non possiamo permetterci di disperdere» sono le parole di Grechi, che guarda al futuro e a tutti gli indicatori economici che collocano la provincia di Pavia nelle posizioni meno brillanti. Si pensi all’ultimo posto di Pavia nella quota di Comuni con almeno un servizio realizzabile online così come ai valori di decrescita importanti rispetto al pre Covid-19 delle nuove aziende iscritte alla Camera di Commercio, con variazioni (-22,1%) superiori alla media regionale (-12,7%). Da emergenza anche l’export, sceso del 30,8% tra primo semestre 2019 e primo semestre 2021 nei settori a più alta concentrazione di piccole e medie imprese (media lombarda: -0,9%). Meno rilevante ma pur sempre il più alto in Lombardia il crollo del 10,3 del settore manifatturiero nel suo complesso.

Elementi e rilevanze che spingono a riflettere sulla direzione da intraprendere per il futuro: «Due anni fa ci siamo concentrati sulle competenze, e siamo ancora convinti che siano imprescindibili per affrontare le nuove sfide del mercato. Quest’anno, però, c’è un tema che si staglia all’orizzonte delle politiche industriali di tutti i Paesi: la transizione ecologica» evidenzia Grechi.

E di transizione ecologica a misura di piccole e medie imprese si parlerà in occasione della tavola rotonda di domenica 31 con lo stesso Grechi, Stella Gubelli (docente Altis Cattolica e grande esperta di sostenibilità), Costantino Karazissis (imprenditore tessile della Italian Converter) e Marco Granelli, presidente nazionale di Confartigianato Imprese, che chiuderà il confronto con le considerazioni finali.

«Non possiamo non salire su questo treno dell’innovazione e non possiamo perdere le risorse che ad esso sono destinate dal Piano nazionale di ripresa e resilienza: la Lomellina non può trasformarsi nella Cenerentola del green. Il mercato, la finanza e i consumatori non capirebbero i nostri ritardi».

Grechi chiede dunque coraggio, visione, riconversione e capacità di interazione con altri territori che su questi fronti si sono mossi in termini di azioni e progettualità, affinché si possano costruire partnership economiche e sociali positive e produttive: «L’economia – la considerazione di Grechi – non conosce confini amministrative, specialmente oggi. E dobbiamo tenerne conto, diventando più efficaci, più performanti e più attrattivi attraverso sistemi di trasporto efficaci e una buona dose di decisionismo».

Al premio fedeltà al lavoro artigiano si unirà la tradizionale Borsa di studio Angela Picchi.

Qui di seguito l’elenco delle aziende premiate:

Roberto Ballottin (acconciatore Vigevano), Angelo Basani (lucidatura forme Vigevano), Stefano Bellotti (acconciatore Mortara), Mario Bertarella (riparazione macchine utensili Vigevano), Maria Cristina Boarin (costruzione timbri Robbio), Giuseppe Campanella (autoriparatore Mortara), Maria Flavia Canepa (estetista), Paolo Clerici (acconciatore Vigevano), Maurizio Conti (imbianchino Cilavegna), Mirella Crosta (estetista Robbio), Michele Cruceli (traslochi Vigevano), Tiziana Di Netta (parrucchiera Vigevano), Lucia Ferrarato (lavanderia Vigevano), Mario Ferrari (elettricista e noleggio impianti audio Mortara), Carla Moscatelli (produzione articoli per calzature), Roberto Motta (vetraio Vigevano), Roberto Nagari (produzione cornici Mortara), Giuseppe Oldani (carrozziere Robbio), Marco Oldani (carrozziere Robbio), Maria Patrizia Pegoraro (lavanderia Vigevano), Walter Piccolino (elettricista Vigevano), Angela Pirrone (parrucchiera Vigevano), Paola Pozzati (parrucchiera Vigevano), Cesare Prima (falegname Candia Lomellina), Michele Quagliato (meccatronico Vigevano), Manuela Rategni (parrucchiera Mortara), Laura Riva (parrucchiera Vigevano), Claudio Ruboni (edile Mortara), Robertino Luigi Scanavacca (falegname Cassolnovo), Fausto Truglio (edile Cassolnovo), Vincenzo Truglio (edile Cassolnovo), Claudio Venturini (elettricista Cilavegna).

Ecco la premiata della Borsa di Studio Angela Picchi

FINAZZI REBECCA VITTORIA, alunna dell’Istituto Castoldi, diplomata in Servizi commerciali e aziendali a luglio 2021, in quanto si è distinta sempre per la buona condotta scolastica, per il fervido e operoso impegno profuso negli studi in generale (media voti di ammissione all’esame: 8,64; voto di diploma: 94/100), ma soprattutto per lo spirito di abnegazione e dedizione al dovere civico e sociale, infatti l’alunna si è resa sempre disponibile nell’aiutare una compagna di classe in difficoltà.

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