Essere sempre più preparati, migliorare nel proprio lavoro quotidiano, acquisire una professionalità sempre più elevata, tenere sotto controllo le tecnologie di nuova generazione, rispondere ai requisiti di legge: la formazione fa sempre più la differenza in un’azienda che vuole aumentare la propria competitività attraverso una competenza maggiore nel proprio lavoro quotidiano. Che è sempre più fatto di attenzione nei confronti dei clienti.
SEMPRE PIU’ PROFESSIONALI
Da qui prende il via il Corso per Responsabile Tecnico di Tintolavanderia organizzato da E.L.F.I., l’Ente di formazione di Confartigianato Lombardia, che offre ai candidati l’opportunità di acquisire le competenze necessarie per svolgere l’attività di tintolavanderia ai sensi della legge n. 84 del 22 febbraio 2006.
Partiamo dai fondamentali: la tintolavanderia è l’attività dell’impresa che esegue i trattamenti di lavanderia, di pulitura chimica a secco e ad umido, di tintoria, di smacchiatura, di stireria, di follatura e affini, di indumenti, capi e accessori per l’abbigliamento, di capi in pelle e pelliccia, naturale e sintetica, di biancheria e tessuti per la casa, ad uso industriale e commerciale, ma anche ad uso sanitario, di tappeti, tappezzeria e rivestimenti per arredamento, oggetti d’uso, articoli e prodotti tessili di ogni tipo di fibra.
Le tintolavanderie si distinguono dalle lavanderie e lavanderie a gettoni perché offrono servizi non automatizzati di tintoria e/o di stireria.
IL PIANO DIDATTICO TRA GESTIONE D’IMPRESA E GESTIONE DEI CLIENTI
Il Piano didattico del corso, della durata di 250 ore, adatto a formare un Responsabile Tecnico si deve concentrare su alcuni temi particolari:
- Gestione d’impresa di Tintolavanderia: 40 ore. Le materie: elementi di diritto commerciale, normativa di settore, elementi di gestione aziendale, elementi di contrattualistica, controllo dell’erogazione del servizio, tecniche di comunicazione e vendita, lingua straniera
- Processi di lavaggio e smacchiature: 90 ore. Le materie: fibre e loro caratteristiche (animali, vegetali, sintetiche…), chimica dei detersivi, elementi di chimica organica e inorganica, norme in materia di etichettatura dei prodotti tessili, principi di scioglimento chimico fisico e biologico, tecniche di lavorazione delle fibre
- Utilizzo macchine e programmi di gestione della Tintolavanderia: 100 ore. Le materie: elementi di meccanica, elettricità e termodinamica; legislazione in materia di tutela dell’ambiente, sicurezza del lavoro, elementi di Informatica, programmi di lavaggio, normativa igienico-sanitaria
- Gestione dei rapporti con i clienti: 20 ore. Le materie: tecniche di marketing, comunicazione e vendita; lessico e terminologia tecnica di settore anche in lingua straniera
REQUISTI PER L’ISCRIZIONE
Il candidato deve avere:
- Non meno di 18 anni di età
- Diploma di scuola secondaria di I grado
- Solo per i cittadini stranieri: permesso di soggiorno in corso di validità e conoscenza della lingua italiana (almeno di livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue)
CERTIFICAZIONE RILASCIATA
Il corso prevede, una volta superato l’esame finale, il rilascio di un attestato di competenze di “Responsabile Tecnico di Tintolavanderia” abilitante ai sensi della legge n. 84 del 22 febbraio 2006