Sondaggio web: le esigenze degli Artigiani

Ridurre le tasse sul lavoro e garantire il pagamento dei debiti alle imprese le priorità di Governo per gli artigiani pavesi;
il tema dell’IMU sulle abitazioni ritenuto prioritario solo da 5 artigiani su 100.

Ridurre le tasse sul lavoro, in particolare su quello stabile e quello per i neo assunti: è questa la misura ritenuta più importante dal 48,6% degli artigiani pavesi tra le misure fiscali nell’agenda del Governo Letta. La variazione o l’abolizione dell’IMU sulle abitazioni è invece in testa alle richieste di solo 5 artigiani su 100. Variazione o abolizione che, al contrario, è ritenuta necessaria come in più occasioni sottolineato da Confartigianato, sui beni strumentali, sede dell’attività delle imprese (capannoni, laboratori).

Questi alcuni dei risultati ottenuti dal questionario web inviato da Confartigianato Imprese Lomellina agli associati, a cui è stato chiesto di indicare le priorità tra le misure citate da Enrico Letta nel discorso inaugurale del suo mandato lo scorso 29 aprile.

Tre le aree di indagine: misure fiscali, misure a sostegno delle imprese e obiettivi più generali di Governo.

Tra sei macro obiettivi di Governo indicati da Letta – giustizia e lotta alla corruzione, semplificazione burocratica, riduzione dei costi della politica, riforma della legge elettorale, sostegno al lavoro e alle imprese, sostegno a giovani –  il sostegno al lavoro e alle imprese è ritenuto prioritario dal 47,2% degli intervistati, il 44,4% reputa urgente il garantire il pagamento dei debiti delle imprese, il 26,4% ritiene prioritario il dare più credito a chi lo merita e rafforzare il fondo di garanzia alle PMI, mentre il 25 % privilegia la riduzione dei costi della politica. La riforma della legge elettorale è, tra le misure indicate, ritenuta la meno urgente dal 38,9% degli imprenditori.

“Le nostre imprese confermano di avere bisogno di grande concretezza – commenta il Presidente di Confartigianato Imprese Lomellina, Stefano BellatiChiedono innanzitutto di poter continuare a lavorare e ad essere competitive sul mercato. Dalle risposte date emerge un interesse nei confronti di una politica che non sia fine a se stessa, ma che sia uno strumento “al servizio”, per permettere loro di fare il loro mestiere, che possa fornire un supporto reale per aiutarli ad uscire dalla crisi. E’ il momento dei fatti: è anche questo il senso dello slogan “Adesso tocca a voi!” promosso insieme a Rete Imprese Italia; vogliamo credere in una politica che agisca al nostro fianco, e che sia consapevole della forza che le imprese, e le piccole in particolare, rivestono per l’intero Paese”.

 

 

DATI SCHEDA DI RICERCA

Titolo: Sondaggio di ascolto sul sentiment degli Associati di Confartigianato sul nuovo Governo Letta
Periodo/date rilevazione: 3-8 maggio 2013
Tema: economico
Tipo e oggetto dell’indagine: raccolta di opinioni
Estensione territoriale: province di  Lodi, Lecco, Cremona, Pavia, Milano, Monza-Brianza, Como, Bergamo, Brescia
Metodo di raccolta delle informazioni: questionario on-line
Consistenza numerica rispondenti al sondaggio: totale contatti: 19.397 totale risposte ottenute: 1.357 con un tasso di risposta del 7,0%
I risultati non sono rappresentativi dell’universo non avendo effettuato l’analisi su campione stratificato