Recupero diretto delle ritenute del 4% operate dalle banche sui bonifici per ristrutturazione edilizia

E' di imminente diffusione un documento di prassi dell'Agenzia delle entrate in cui sarà confermata la possibilità di scomputare, direttamente in UNICO 2013, le ritenute del 4% che gli imprenditori in regime di vantaggio hanno subito sui ricavi relativi a ristrutturazioni edilizie e riqualificazione energetica, evitando in tal modo, per tali fattispecie, la presentazione di istanze di rimborso.

Al fine di tener conto, nel saldo delle imposte dovute, di tali ritenute, in attesa di conferma delle modalità operative che saranno precisate dall'Agenzia, si consiglia di indicare le medesime nel rigo LM13 (ritenute consorzio).  Si ribadisce che tale soluzione è limitata alle sole ritenute del 4% operate dagli istituti di crediti sui bonifici da ristrutturazione e riqualificazione energetica: per le altre ritenute che il soggetto in regime di vantaggio ha subito nel 2012 va presentata istanza di rimborso.

Tale soluzione, seppure parziale, è frutto di ripetute segnalazioni ed istanze che la Confederazione, anche unitamente a R.E.TE. Imprese Italia, ha effettuato nei confronti dell'Agenzia delle entrate
(si veda, al riguardo, l'Informativa n. 38/2013).
La Confederazione si impegnerà affinché, nell'ambito dei dichiarativi del prossimo anno, venga inserito uno specifico rigo che consenta il recupero delle ritenute illegittimamente subite, anche nel corso del 2013, in relazione ai bonifici da ristrutturazione e riqualificazione energetica. Si ribadisce la necessità della presentazione, da parte dei soggetti in regime di vantaggio, di apposita dichiarazione ai propri sostituti attestante la non assoggettabilità dei ricavi/compensi a ritenute di qualsiasi genere (circ. n. 17/E/2012 dell'Agenzia delle entrate).