Disegni+4: il bando, da 13 milioni di euro, che dà valore ai modelli

disegni_modelli_bandoLa tutela di alcuni settori chiave del Made in Italy, passa anche dalla valorizzazione dei disegni e dei modelli per il tessile, l’oreficeria, l’arredamento, il calzaturiero, la pelletteria, i giocattoli… A livello nazionale, nel 2018 le registrazioni di modelli sono cresciute, rispetto al 2017, dell’11,7% e del 27,9% in Lombardia. Milano occupa la prima posizione con un aumento tra, il 2017 e il 2018, del 42,3%. Seguono Brescia con 42, Varese con 13 e Bergamo con 12. “Disegni+4” è uno dei tre bandi (gli altri sono Brevetti+ e Marchi+) lanciati dal ministero dello Sviluppo economico a favore delle piccole e medie imprese.  In questo caso, per sostenere la capacità innovativa e competitiva delle Pmi attraverso la valorizzazione e lo sfruttamento economico dei disegni/modelli industriali sui mercati nazionale e internazionale (qui la Scheda dettagliata). Le risorse disponibili ammontano a 13 milioni di euro.

Le agevolazioni servono per l’acquisto di servizi specialistici esterni per:

  • la messa in produzione di nuovi prodotti correlati ad un disegno/modello registrato (Fase 1 – Produzione);
  • la commercializzazione di un disegno/modello registrato (Fase 2 – Commercializzazione)

SOGGETTI BENEFICIARI
Possono accedere al bando, le imprese che sono in possesso dei seguenti requisiti:

  • avere una dimensione di micro, piccola o media impresa, così come definita dalla Raccomandazione 2003/361/CE del 6 maggio 2003 e dal Decreto del Ministro delle Attività Produttive del 18 aprile 2005,
  • avere sede legale e operativa in Italia,
  • essere regolarmente costituite, iscritte nel Registro delle Imprese e attive,
  • non essere in stato di liquidazione o scioglimento e non essere sottoposte a procedure concorsuali,
  • non avere nei propri confronti cause di divieto, di decadenza o di sospensione di cui all’art. 67 della vigente normativa antimafia,
  • essere titolari dei disegni/modelli registrati oggetto del progetto di valorizzazione. Quest’ultimi devono essere stati registrati a decorrere dal 1° gennaio 2018 e, comunque, in data antecedente la presentazione della domanda di agevolazione ed essere in corso di validità.

SPESE AMMISSIBILI
Si tratta di quelle per l’acquisizione dei servizi specialistici esterni sostenute successivamente alla data di registrazione del disegno/modello e, in ogni caso, non antecedenti alla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana del comunicato relativo al presente Bando. Per accedere all’incentivo, il progetto può prevedere alternativamente la Fase 1 o la Fase 2 o entrambe.

  • Fase 1 – Produzione
    E’ destinata all’acquisizione di servizi specialistici esterni volti alla valorizzazione di un disegno/modello per la messa in produzione, e l’offerta sul mercato, di nuovi prodotti a esso correlati.
  • Fase 2 – Commercializzazione
    E’ destinata all’acquisizione di servizi specialistici esterni, volti alla valorizzazione di un disegno/modello per la commercializzazione del titolo di proprietà industriale.

CARATTERISTICHE DEL CONTRIBUTO
Le agevolazioni sono concesse nella forma di contributo in conto capitale per la realizzazione del progetto, in misura massima pari all’80% delle spese ammissibili e nel rispetto degli importi massimi previsti per ciascuna Fase e per ciascuna tipologia di spesa riportati nella scheda allegata.

  • Fase 1 : l’importo massimo dell’agevolazione è di euro 65mila
  • Fase 2: l’importo massimo dell’agevolazione è di euro 10mila

PRESENTAZIONE DOMANDA
Ai fini della presentazione delle domande, il form on line per l’attribuzione del numero di protocollo sarà disponibile sul sito www.disegnipiu4.it a partire dalle ore 9:00 del 27 febbraio 2020 e fino ad esaurimento delle risorse disponibili.

PER INFORMAZIONI
Per informazioni: Giada Pavan, giada.pavan@artser.it, tel. 0332.256539