Cinque motivi più uno per puntare sul Canada

Canada map with shadow effect presentationCanada: il motivo più recente per cui è nell’orbita degli imprenditori italiani è l’entrata in vigore del noto accordo CETA, e ce ne sono altri cinque che l’hanno confermato come una meta interessantissima per le PMI esportatrici e per gli investitori.

È un mercato che cresce con continuità ed è aperto al business, ha una vasta comunità italiana e un ambiente di lavoro buono, con manodopera di qualità.

Economia
Il Canada è un territorio vastissimo e anche un mercato molto ampio e soprattutto solido. Viene infatti da performance economiche positive in termini di PIL, sia per il 2017 (+3%), che per il 2018 (+2,1%), e anche le prospettive del 2019, che confermano un aumento del 2,2%, rendono l’ambiente degli affari stabile e tranquillo.

Burocrazia e tasse
Se prendiamo i membri del G7, il mercato in cui si può avviare un’impresa più rapidamente è proprio il Canada, che offre anche la pressione fiscale più ridotta (la tassazione media nella regione dell’Ontario è di circa il 26,5%).

Lavoro e qualità della vita
Il 52% della popolazione adulta canadese ha almeno una laurea e per il livello di istruzione della forza lavoro il Canada è al primo posto al mondo.
Anche la qualità della vita è un punto molto favorevole al business, e uno studio recente dell’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico mette il paese al primo posto tra quelli del G7.

Reputazione
Nella classifica internazionale del Reputation Institute il Canada è al settimo posto tra (è anche il primo del G7). Ed è un fattore molto positivo se si considera che l’indice del Reputation Institute tiene conto proprio degli aspetti economici, governativi e di qualità della vita.

Comunità italiana
Se poi un imprenditore italiano va a fare affari in Canada è molto probabile che si sieda al tavolo con un italiano. Infatti in Canada vivono oggi 1,6 milioni di italiani, concentrati in particolare nelle Province dell’Ontario e Québec; parliamo di una comunità forte, che ha un’influenza notevole sul paese, sia dal punto di vista culturale, che sociale ed economico.

Importazioni canadesi dall’Unione Europea (2013-2018)

Un anno di CETA
È ormai passato più di anno dall’approvazione provvisoria del trattato di libero scambio tra UE e Canada (CETA – Comprehensive Economic and Trade Agreement) che ha eliminato il 98% delle tariffe tra i due paesi.
Cosa ha prodotto questo accordo? Gli effetti degli sgravi sulle esportazioni hanno portato buoni risultati in particolare per l’automotive e il sistema moda, che si inseriscono in un’accelerazione complessiva successiva all’accordo.

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