Europee e Comunali: sulla Lomellina tira aria di elezioni e di novità

Nuova tornata elettorale il prossimo 26 maggio, e accanto alle Europee saranno molti i comuni, in giro per lo Stivale, impegnati a rinnovare o confermare le amministrazioni locali. In provincia di Pavia saranno ben 126 i centri chiamati in causa, tra cui lo stesso capoluogo, guidato negli ultimi 5 anni (anzi, poco meno considerate le dimissioni avvenute in queste ore) da Massimo De Paoli. In Lomellina, nello specifico, elezioni per 28 comuni. Complessivamente, i cittadini chiamati alle urne saranno poco meno di 50mila. Non sarà previsto alcun ballottaggio, in quanto tutti i comuni al voto hanno meno di 15mila abitanti.

I COMUNI PIÙ POPOLOSI: “VINCE” CASSOLNOVO
Il centro più popoloso è Cassolnovo, 6976 abitanti a fine 2017 secondo i dati Istat reperibili anche on-line, guidato negli ultimi cinque anni da Andrea Volpati, al suo primo mandato. Segue Robbio, 5828 residenti con riferimento sempre al 2017, che nelle ultime elezioni aveva visto il successo dell’allora 29enne Roberto Francese. Secondo mandato che volge al termine invece per il primo cittadino di Cilavegna (5548) Giuseppe Colli e per quello di Tromello (3795) Maurizio Poma. E ancora, ecco Dorno (4671), diretto in questo quinquennio da Mariarosa Chiesa.

ESPERIENZE PREGRESSE MA ANCHE VOLTI NUOVI
In taluni casi, nel 2014 si parlò di prima esperienza da sindaco per personalità comunque in precedenza già attive in amministrazione con la carica di assessori. È il caso di Stefano Tonetti a Candia Lomellina (1572), Roberto Scalabrin a Ferrera Erbognone (1126), Alberto Bonandin a Scaldasole (923). Fu una novità, pur facendo segnare una chiara continuità rispetto al passato, Andrea Bazzano ad Albonese (553).

Termina il terzo quinquennio, quindi, per Gian Andrea Pagani a Zeme (1030 residenti al 31 dicembre 2017), si chiude il secondo “giro” per Ernesto Prevedoni Gorone a Sartirana Lomellina (1604), Marco Bagnoni a Cergnago (719), Luca Mondin a Olevano di Lomellina (720), Marco Broveglio a Torre Beretti e Castellaro (557). Volge al termine la prima esperienza, proseguendo, per Silvia Ruggia a Lomello (2177), Marco Lorena a Parona (1903), Paola Franzo a Palestro (1924), Serafino Carnia a Ottobiano (1114), Enrico Sacchi a Zerbolò (1807), Andrea Mora a San Giorgio di Lomellina (1059), Gabriele Bonassi a Castelnovetto (568), Margherita Tonetti a Langosco (372) e Roberto Scheda a Rosasco (571), comune Lomellina occidentale, non distante dalla riva sinistra del Sesia.

I CENTRI PIÙ PICCOLI
Diversi infine i comuni sotto i 300 abitanti. A partire dal piccolissimo Villa Biscossi, 76 residenti stando sempre al bilancio demografico Istat del 2017: si sta concludendo il secondo mandato di Giuseppe Fassardi. Si parla di 102 abitanti per Velezzo Lomellina – ci troviamo nella Lomellina centrale, alla destra dell’Agogna – con le ultime settimane del primo mandato di Raffaele Marco Marini, eletto dopo cinquant’anni di amministrazione della famiglia Brustia. A Valeggio (233) dal 2004 c’è in sella Fabrizio Crepaldi, a Semiana (226) Chiara Carnevale, a Galliavola (194) Loredana Longo.

LE EUROPEE
Le urne saranno aperte domenica 26 maggio 2019, dalle 7 alle 23. Si voterà, come detto, anche per le Elezioni Europee, per eleggere i 76 membri del Parlamento europeo spettanti al nostro Paese.

Nel 2014 erano 73, questo saldo positivo è dato dalla redistribuzione dei seggi a seguito della Brexit. L’Italia, per la precisione, sarà divisa in cinque circoscrizioni: Nord-occidentale (circ. I), nord-orientale (circ. II), centrale (circ. III), meridionale (circ. IV), insulare (circ. V). Campagna elettorale ovviamente già aperta, per quello che sarà probabilmente considerato un nuovo test per le forze che compongono l’attuale governo.