PREMIATI I “FEDELI AL LAVORO 2016”

Sono stati  ventisei gli artigiani lomellini in attività da almeno trent’anni che hanno ricevuto il “Premio Fedeltà al Lavoro”

Si è tenuta domenica 2 ottobre presso l’Auditorium S. Dionigi di Vigevano, la 30° edizione del Premio Fedeltà al Lavoro Artigiano, alla presenza del Presidente nazionale di Confartigianato, Giorgio Merletti , del neo Presidente dell’ Area Vasta di Pavia, Vittorio Poma e di numerose autorità locali e con la presenza dei Vice Presidenti di  Confartigianato Lombardia, Angelo Carrara e Davide Galli.

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Il gruppo degli imprenditori premiati

Con questa manifestazione Confartigianato Imprese Lomellina ha voluto dare testimonianza della forza e della tradizione dei piccoli imprenditori, creatori di benessere e di ricchezza non solo economici e di lavoro, vera spina dorsale del tessuto imprenditoriale del nostro territorio lomellino.

La giornata si è aperta con l’ intervento del Presidente di Confartigianato Imprese Lomellina, Luigi Grechi che ha reso omaggio a tutti gli imprenditori artigiani che con coraggio e non poche difficoltà, nel lontano 1986 hanno cominciato la loro attività di lavoro autonomo, ed ancora oggi sono presenti nel mercato a testimonianza dell’impegno e dei valori che il comparto artigiano esprime.

“Questi nostri colleghi che oggi ricevono il premio – ha affermato Grechi –  sono qui a raccontare un pezzo di storia del variegato mondo che è l’artigianato, un mondo ricco di passato, ma anche rivolto con lo sguardo al futuro”.

Grechi ha ricordato come in questa festa dell’artigianato, “l’ Associazione sia come sempre a fianco delle imprese, per rispondere ai loro bisogni che non sono solo la richiesta di aiuti, di stimoli, di affiancamento nell’apprendere e nello sperimentare le nuove tecnologie, ma anche l’assoluta necessità di operare in un contesto sereno, senza intoppi, senza i cavilli burocratici che frenano il loro lavoro”.

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I relatori, Merletti, Poma e Grechi

 “La nostra azione di tutela e rappresentanza, dedicata a questo grande e variegato mondo di imprenditori – ha proseguito Grechi – si è evoluta insieme ad esso, per rispondere in modo sempre più competente ed adeguato ai mutati bisogni degli imprenditori, delle loro famiglie e dei loro collaboratori”.

Nell’introdurre l’intervento del neo Presidente dell’ Area Vasta di Pavia, Vittorio Poma, il Presidente Grechi ha espresso il “sentiment” delle imprese sul territorio, “un territorio orientato verso la “strada per Milano”, “anche per una sensazione di autoreferenzialità con cui le istituzioni Pavesi, compresa la Camera di Commercio, vengono percepite dal nostro tessuto produttivo” ma ribadendo un concetto da lui espresso più volte, ossia che Vigevano e la Lomellina hanno già perso molte occasioni di sviluppo e non possono certo permettersi di aspettare sviluppi futuribili chiedendo alle istituzioni che ci sia attenzione negli investimenti che ci permettano di competere con le aree più competitive della Regione.

Il Presidente Grechi ha poi voluto stimolare un’ulteriore riflessione sulla questione della Riforma della Pubblica Amministrazione con particolare riguardo al tema della semplificazione.

E’ parere di Confartigianato – ha affermato Grechi –  che la semplificazione aiuti i rapporti tra Pubblica Amministrazione, cittadini e imprese, rafforzi gli strumenti della sussidiarietà, costituisca un elemento strategico per lo sviluppo e la crescita economica e favorisca l’incremento della competitività delle imprese. Purtroppo non vediamo ancora i tanto attesi effetti concreti di tale Riforma che si presenta all’insegna della semplificazione e dell’utilizzo delle tecnologie digitali. Si sono susseguiti tanti decreti Madia, ma gli effetti di un reale cambiamento sono scarsi o addirittura nulli, come lo sono state le varie riforme degli ultimi venti anni che, annunciate come la svolta, in realtà ci hanno riconsegnato un Paese che arranca negli ultimi posti Ocse come efficienza della macchina pubblica”.

“Noi chiediamo pertanto – ha ribadito il numero uno di Confartigianato Lomellina – di continuare ed intensificare l’azione a tutti i livelli per la semplificazione dei procedimenti amministrativi e la sburocratizzazione della pubblica amministrazione, poichè le imprese hanno bisogno di poter contare su un apparato amministrativo efficiente ed efficace per potersi dedicare con sempre più forza nell’affrontare le nuove sfide che pongono i mercati nazionali e internazionali, e non perdere tempo inutile nello districarsi tra pesanti e poco comprensibili orpelli amministrativi”.

La ricetta di Confartigianato sul tema della semplificazione è la seguente:

  • realizzare procedure nuove che siano semplici all’origine, invece che tentare di semplificare delle procedure nate complesse;
  • verificare direttamente l’impatto sui destinatari delle procedure, attraverso l’esperienza e la conoscenza diretta dei soggetti che “operano sul campo”, attuando ad esempio degli stage sperimentali del personale della P.A. presso le associazioni di categoria;
  • predisporre modulistica unificata, non solo per la SCIA, ma anche per tutti gli altri procedimenti autorizzatori così da ridurre le difformità territoriali;
  • realizzare la piena interconnessione delle banche dati tra i vari enti, dando così piena attuazione all’obiettivo di “decertificazione” e di conseguenza creare una vera anagrafe condivisa dei soggetti destinatari delle politiche pubbliche, contenente in un unico fascicolo informatico titoli, certificati, dati, ecc., rendendolo accessibile a tutte le P.A. e riducendo di fatto le richieste di documentazione.

Grechi ha poi concluso il proprio intervento dando a tutti appuntamento il prossimo anno per il Settantesimo di fondazione delle associazioni Artigiane di Vigevano e di Mortara che fondendosi hanno dato vita a Confartigianato Imprese Lomellina.

Successivamente hanno voluto manifestare la propria vicinanza ai premiati i rappresentanti delle Amministrazioni Comunali di Vigevano e Mortara, Assessori Ghia e Farina, che nel loro breve intervento hanno voluto rimarcare l’importanza di questo riconoscimento, frutto della passione per il lavoro dimostrata dai 26 imprenditori.

Dopo l’ intervento di Vittorio Poma, che ha illustrato ai presenti con la consueta chiarezza espositiva quali siano i compiti della neonata “Area Vasta di Pavia”, si è passati al momento clou della giornata che ha visto la premiazione dei “Fedeli al Lavoro”, tra i quali figurava anche il Presidente di Confartigianato Lomellina Grechi che, con i propri familiari ha iniziato l’attività artigiana di produzione di puntali e contrafforti per calzature nel lontano 1986.

Il secondo riconoscimento, costituito dalla Borsa di Studio in memoria di Angela Picchi, responsabile dell’ufficio soci della sede di Mortara, prematuramente scomparsa nel gennaio del 2005, è stato quest’anno consegnato allo studente Elia Mandri Antonino, diplomatosi nell’anno scolastico 2015–2016 presso l’ Istituto “Roncalli” di Vigevano, con la votazione di 100/100.

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Il Presidente di Confartigianato Giorgio Merletti

Prima della visita di premiati ed autorità alla mostra “Leonardiana” presso il Castello Sforzesco, il Presidente di Confartigianato Imprese, Giorgio Merletti ha concluso la giornata, ringraziando accoratamente i premiati perché in questa giornata di festa danno la possibilità a Confartigianato di essere davvero “orgogliosi di rappresentarli”, come recita uno dei più fortunati slogan della più grande associazione a tutela degli interessi delle piccole imprese.

Parlando dell’ormai imminente quesito referendario del prossimo 4 dicembre, Merletti ha detto senza mezzi termini che “Confartigianato non vuole salire sul carro del sì. E’ innegabile il bisogno di riforme costituzionali, anche e soprattutto dal punto di vista di noi imprenditori. Resta però l’interrogativo: le modifiche proposte intercettano davvero la richiesta di cambiamento che da tempo avvertiamo? Abbiamo bisogno di capire le regioni del sì e del no, attraverso un confronto a cui non possiamo e non vogliamo sottrarci.”