Distributori automatici “senza porta”: dal 1° gennaio invio telematico dei corrispettivi

Dal 1° gennaio 2018 è scattato l’obbligo di inviare telematicamente all’Agenzia delle Entrate i dati dei corrispettivi relativi a cessioni di beni e prestazioni di servizi erogati tramite distributori automatici privi di “porta di comunicazione”. In particolare:

− Il 1 settembre 2017 è iniziato il censimento dei distributori, a seguito del quale a ciascun distributore è attribuito un QRCODE:
i detentori di tali apparecchi dovevano comunicare all’Agenzia delle Entrate, mediante il portale dell’Agenzia (se in possesso delle credenziali di Entratel) o delegando il proprio consulente fiscale, la matricola identificativa dei “sistemi master”, l’informazione che l’apparecchio non è dotato di una “porta di comunicazione”, nonché le altre informazioni utili, volte a consentirne il censimento a livello territoriale e la conseguente generazione del QRCODE, che identifica l’apparecchio e che costituisce elemento necessario per la successiva trasmissione dei dati.

− Il 1 gennaio 2018 è scattato l’obbligo di memorizzazione e trasmissione telematica all’Agenzia dei relativi corrispettivi.

Con un prossimo provvedimento l’invio dei corrispettivi sarà esteso ai distributori automatici di carburanti.